Bobtail.it  Elisa col suo umanoLa sua mania è quella di darmi baci. In bocca. Si avvicina, mi guarda negli occhi e mi abbraccia. Le prime volte pensavo che fosse un gioco, ma io sinceramente preferivo altro. C'era tutta quella bella terra nei vasi di fiori, per esempio, ho pensato di portargliene un po' dentro il suo letto, dorme tra lenzuola così pulite, così noiose.
E poi ho pensato a tutte quelle cose che chiama "le mie calze". Secondo me le hanno inventate per tirarle, tirarle, deve averle pensate un creatore di giochi per cuccioli di bobtail. Mi fa ridere, ogni mattina cerca di infilarsele nei piedi, mi diverto quando mi insegue in mutande per tutta la casa. Mi fermo soltanto davanti alla scatola di biscotti. Lascio le calze e lui ubbidisce subito: ecco la galletta, è proprio buona.
Questa mania dei baci, dicevo, l'avevo sottovalutata. Quando ho visto che insisteva ho pensato di avere qualcosa in bocca che gli piacesse. Bobtail.it  ElisaQualche pezzo di osso, o di crocchetta, qualcosa che avesse un odore buonissimo e che lui volesse a tutti i costi. Così ho pensato anch'io di usare lo stesso atteggiamento. Allora quando vedo che mangia, metto le zampe sul tavolo e avvicino il mio naso al suo. Mi piace anche la roba che mangia anche lui, ma le ossa, sono un'altra cosa, quella sì che è vita.
Dopo cena la stessa storia. Lui ha la pretesa di guardare la tv mentre io che l'ho aspettato per tutto il giorno per giocare. Abbiamo inventato un segnale in codice: io gli salto addosso, lui si alza e mi insegue. Ma è così lento, riesco a girargli intorno e a buttarlo giù saltandogli sulla schiena.
La mia passeggiata preferita è quella notturna. Ci sono meno persone sui marciapiedi, qualche volta mi libera dal guinzaglio e posso correre. Non riesce a capire cosa ci trovi io nei gatti, ma vallo a spiegare a uno che vuole assolutamente che dorma con lui e che non capisce che io preferisco controllare alla porta. E' proprio di notte che diventa quasi insopportabile. Fa una vocina strana, dice che ha bisogno di coccole,Bobtail.it si riavvicina al mio naso e tenta ancora di baciarmi. La smette soltanto quando gli porto sul lettone tutte le calze e le scarpe che trovo per la casa.
Ma forse in questi giorni si è arreso. Da due mesi sta venendo in casa nostra una stupenda biondina e glieli dà lei questi benedetti baci. Ma soltanto dopo aver giocato con me.

 

Elisir d'Amore di Zuccherino detta Elisa
di Paolo Carta


Patrizia Fiorenzato     e-mail